A Taranto, la Domenica delle Palme, si svolgono le tradizionali aste (chiamate "Gare") durante le quali i confratelli delle Confraternite dell'Addolorata e del Carmine si contendono i simboli delle rispettive processioni della Settimana Santa di Taranto.
Le Confraternite convocano le assemblee straordinarie alle quali possono prendere parte solo i confratelli in regola con la retta annuale e che non siano incorsi in sanzioni disciplinari.
Un incaricato della stessa Confraternita (il segretario o uno degli assistenti del priore) presenta ad alta voce, uno per volta, i simboli delle processioni ed i confratelli formulano delle offerte in danaro, sino a quando l'ultima non è sopravanzata da una maggiore.
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A questo punto viene sancita l'aggiudicazione di quel simbolo che è valida soltanto per la processione di quell'anno.
La ingente somma di denaro che viene raggiunta alla fine di ogni gara, serve a sostenere le spese che il consiglio di amministrazione affronta non soltanto in occasione della Settimana santa, ma durante l' intero anno.
Le voci nel bilancio delle uscite, controllabili da ogni confratello, servono a retribuire i complessi bandistici che partecipano alle processioni, alla manutenzione della cappella cimiteriale e ad una serie di opere pie.
Non esiste un "listino" per l'aggiudicazione di un simbolo e le cifre offerte variano di anno in anno, a seconda del numero dei confratelli che vi partecipano e delle disponibilità economiche.
Un tempo le gare si svolgevano all'interno delle chiese di San Domenico, nella Città Vecchia, e del Carmine.
Da alcuni anni, poichè in alcune fasi dell'aggiudicazione l'atmosfera può diventavare incandescente, le "Gare" si sono svolte in luoghi più consoni; la "Gara" della Confraternita della Addolorata presso la chiesa di S. Agostino, non adibita attualmente al culto, mentre quella dell'Arciconfraternita del Carmine presso il salone dell'Amministrazione provinciale di Taranto.
Solo la "Gara" della Confraternita della Addolorata, a partire dall'anno 2014, di svolge nuovamente nella Chiesa di S. Domenico.
Solo la "Gara" della Confraternita della Addolorata, a partire dall'anno 2014, di svolge nuovamente nella Chiesa di S. Domenico.
I simboli più ambiti sono la troccola per i confratelli dell'Addolorata, e la statua di Cristo Morto per quelli del Carmine.
Un grande senso di delusione pervade coloro che non riescono ad aggiudicarsi alcun simbolo; dovranno aspettare un altro anno prima di ritentare l' aggiudicazione di quelli da loro ambiti.
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- Testo e foto sono tratti dal web.